Nei campi dopo la mietitura e non ancora seminati, il farinaccio (chenpodium, spinacio selvatico chenopodium_album), è ancora piccolo e tenero:
ma ai margini delle strade quello spuntato in aprile può superare i due metri di altezza:
La discarica Danelutto e qualche campo sprigionano l'aroma dell'artemisia (cugina dell'assenzio Artemisia_absinthium) che una volta si usava contro i vermi ed ora è considerata leggermente tossica :
La saponaria (saponaria_officinalis) l'anno scorso mi sembrava quasi sparita dai greti per l'invasione di oenothetra esotica, ma quest'anno sembra riprendere il suo posto:
L'erba si S.Giovanni, che cura le ferite (iperico : strofinando il fiore diventa rosso, Hypericum_perforatum) stentava a fiorire in giugno, ed anche adesso non abbonda. Ma mi dicono che in altri luoghi dove abbondava (isole del quarnaro), quest'anno proprio non si è visto.
Qua e là , cicoria selvatica :
Gli amoli sono più che maturi ed è comparsa qualche mora.
Sono stato via qualche giorno e al ritorno mi hanno detto che la discarica Ifim di S.Gottardo puzzava molto : da via Bariglaria la si sente ancora ed avvicinandomi posso degustare franchi sentori di fanghiglia di depuratore con leggeri aromi di lavandino otturato, che coprono il retrogusto di rifiuto trattato (lavorazione trazionale a mulino v. Gonars).
Che stiano ricoprendo i rifiuti con la melma invece che con argilla ?
Se a qualcuno fosse sfuggito, segnalo che con un preavviso lampo di una settimana, il 13 luglio a Godia , il 17 a S.Gottardo ed il 9 a Laipacco si è tenuto il primo incontro di Agenda 21 per il nuovo Piano Regolatore della città : www.comune.udine.it/agenda21.html : nel menu a sinistra, selezionare "costriuiamo il piano".
Post scriptum:
materiali sintesi incontri dal sito del Comune
'Il Friuli' sull'incontro a S.Gottardo
