domenica 8 febbraio 2009

Di nuovo Di la' dal Tor !!

Nella serata di venerdi eravamo in tanti (almenso 150, secondo il Messaggero, forse 200).
Sono mancati i politici, tranne Lorenzo Croattini che ha promesso di tenerci aggiornati sulle tappe della pratica Danelutto. Honsell assente giustificato, fontanini risultava gia` 'prenotato' altrove negli stessi orari da molto tempo.
Il comitato pensa di organizzare una presenza con striscione davanti alla Provincia (data da fissare).

Presentazioni di venerdi (ancora in fase di caricamento)
Analisi del documento V.I.A. Danelutto , di Piero Gori (presentazione ppt web su Google docs)
...

La cosa preoccupante e` che e` stato presentato per la V.I.A. anche un nuovo progetto per riempire di immondizie il buco Di la'dal Tor .
Per chi non lo sapesse, il progetto era già stato bocciato qualche anno fa, ma adesso ci ritentano riducendo un po' il volume (iniziale). Si trova subito oltre il guado di v.Emilia.

Gli striscioni e le manifestazioni, dunque si riferiranno ad entrambi i progetti (cosí come la petizione !) .
Se la petizione non si scarica subito dal link sopra, provate a scrivere l'indirizzo: http://files.meetup.com/209309/petizione.doc .

Per la raccolta dei moduli pieni, sempre a Grions del Torre dal dott. Fornasier 339 5983522. Per la zona di Beivars e Godia potete chiamare Piero Gori al 329 3173335 o Pietro-Felice Petrucco al 339 7834160

Nota tecnica per gli striscioni : ognuono prepara il suo. Può essere una divertente occasione di socializzazione condominiale. Se non avete lenzuola vecchie, abbiamo usato anche sacchi immondizie (ne esistono anche bianchi per la differenziata), rinforzandoli dietro con una striscia di nastro adesivo da pacchi. Rinforzate bene i punti per i quali va appeso : è capitato che il vento ne abbia strappati !. In un condominio, secondo il codice civile, per appenderlo occorrerebbe l'unanimità.

giovedì 5 febbraio 2009

Le alternative ci sono.

Per far capire ai politici, occorre dire che ci sono altri siti 'candidati' a discarica (link alle pratiche già in corso) in provincia di Udine, ma che il nostro è l'unico che si trova in mezzo agli abitati (con deroghe tali da far apparire inesistenti le leggi) ed anche in un parco.
Paradossalmente siamo anche quello che -fin ora- ha protestato di meno.

Il problema è che con la scusa della " emergenza rifiuti " (link Messaggero Veneto Regionale 01/02/2009), vengono fatte passare decisioni 'forzate', senza dare ai politici ed all'opinione pubblica il tempo di riflettere.
Chissà perché, proprio questa pratica ha completato il procedimento di V.I.A. in meno di un anno, quando altri progetti in posizioni più sensate stanno aspettando da anni ....

Ciò è da tenere in particolare considerazione in vista del rifacimento del Piano dei Rifiuti Urbani Regionale, dove si intende dare più spazio all'iniziativa privata di chi intende realizzare impianti di smaltimento.
Chiarito che non è la Provincia a scegliere il sito, ma si limita ad approvare i siti proposti dai privati, perché mai dovrebbe accettarne di cosí poco adatti ?




Per farlo capire a tutti, appendiamo gli striscioni ! !








link foto dell' articolo Messaggero Veneto 5 / 02 / 2009 (277 kb)

link per scaricare foto aerea della zona con evidenziate le distanze degli abitati dalla discarica (578 kb)



Ci vediamo venerdi sera ( 6 febbraio 2009) !