domenica 18 gennaio 2009

basta anche alla nuova discarica a Beivars

(conferenza stampa 20/01/09)


Comitato Spontaneo del Torre
portavoce: Alessando Fornasier tel . 339 5983522



E' giusto che dopo anni di discariche, questa zona abbia tregua.
Sembra che la S.Gottardo debba veramente chiudere in giugno 2009, mentre per la di Di La' Dal Tor dichiarata non idonea anni fa, per ora non ci siano ancora (almeno ufficialmente) nuovi progetti da fermare:
giovedi 22/01/2009 prossimo, il progetto della discarica Danelutto a Beivars andrà in Conferenza Tecnica Dei Servizi, presso la sede udinese della Regione, per l'autorizzazione definitiva (l'AIA Autorizzazione Itegrata Ambientale )
Vista di Beivars dalla discarica
link foto Vista di Beivars dalla discarica
Vista di Godia dalla discarica
link foto Vista di Godia dalla discarica
Vista2 di Godia dalla discarica
link foto Vista2 di Godia dalla discarica
Vista della scuola dalla discarica
link foto Vista della scuola dalla discarica
link foto protesta condominiale


MARTEDI 20 GENNAIO 2009 ORE 13 nel posteggio davanti alla scuola di Beivars e Godia (Udine,v.Bariglaria 237)
CONFERENZA STAMPA DEL COMITATO SPONTANEO DEL TORRE


Nonostante la sua distanza di meno di 500m dall'abitato, questa discarica per sovvalli ma non solo ha già avuto una Valutazione Impatto Ambientale favorevole (riportando pari pari tutte le considerazioni del proponente e con quasi nessuna raccomandazione).
scarica documento V.I.A
Il fatto che si ritenga innocentemente innocua una tale deroga alle prescrizioni sulle distanze; rischia di costituire un grave precedente anche per altre situazioni: voi che ne dite ?
Tra gli aspetti preoccupanti ci sono anche questi :

  • si racconta che accoglierà solo 'sovvalli' non putrescibili, mentre i sovvalli sono ancora putrescibili (come visto a Trivignano), e soprattutto, sono previste altre deroghe in fase di esercizio (ed ora scritte tra le righe in piccolo) per accogliere rifiuti urbani indifferenziati tutte le volte che le autorità lo ritengano necessario;
  • La deroga alla distanza e quelle possibili sul tipo di conferimenti sono particolarmente allarmanti considerata la posizione sopravvento agli abitati e prossima alle scuole.
  • il Comune si oppone da tempo a questo progetto (la zona è parco comunale), ma le decisioni sovraordinate hanno forza vincolante di variazione degli strumenti urbanistici del comune (in teoria il principio è giusto, ma andrebbe applicato a situazioni senza evidenti deroghe ad altre norme generali);
  • La zona è già interessata dalla ex discarica Danelutto (circa 400 000 mc), da quella di S.Gottardo (un milione e mezzo di metri cubi) e da varie discariche per inerti : se ne desume che viene applicato il principio secondo cui chi ha subito, si trova in area degradata e quindi adatta a subire ancora;
  • rispetto all'epoca che ha accolto qui le prime discariche, il numero di abitanti del quartiere è di molto aumentato e nel raggio di un chilometro dalla discarica ormai ci sono migliaia di residenti;
  • molti dei nuovi residenti non sono al corrente delal cosa ed i politici (tranne il Comune) si approfittano della mancanza di grosse proteste.

link ai commenti su questa conferenza stampa
v. anche discussione su blog grillo


[testo modificato 23/01/09 per togliere le righe vuote]

3 commenti:

  1. Ciao,
    molto bene la conferenza stampa, presenti Polizia, Carabinieri, Digos, giornalisti ma soprattuto la parte pubblica con l'ass. Croattini e il sig. sindaco Honsell.
    Peccato per il tempo che non ha aiutato, pioveva, un ringraziamento a tutti i genitori che ci hanno sostenuto e una nota di biasimo a ai genitori che non si interessano della salute dei propri figli e troppo impegnati a scappare per andare a pranzo.

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  2. Un testo preciso non c'è, ma ci ssono state alcune interviste senza discorso scritto.

    E' molto importante una [b]rettifica per la trasmissione nel TG di TeleNordEst : si sono viste immagini agghiaccianti[/b] della zona : sono state riprese ieri, [b]non[/b] alla discarica Danelutto di [b]Beivars ma[/b] a quella di [b]S.Gottardo[/b] e sul cantiere dello scolmatore del Tresemane.
    Per correttezza verso la ditta Danelutto va assolutamente rettificato quanto visto, precisando che la discarica si S.Gottardo della IFIM ([b]a circa 500 m[/b] da quella Danelutto) è un 'ecomostro' di dimensioni, posizione e gestione ben peggiori di quelle di Danelutto.
    Avevo suggerito telefonicamente agli operatori di recarsi dietro la chiesa di Beivars, ma hanno fatto di testa loro.
    Per nostra fortuna, non sono previste altre proroghe ai conferimenti alla IFIM di S.Gottardo oltre giugno (oltre ad essere dentro la golena del fiume, secondo alcune interpretazioni è abusiva tutta la discarica da un milione e mezzo di metri cubi a 300m dall'abitato , che ha servito per un trentennio la provincia ... e non solo)

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  3. Sul Messaggero Veneto e sul Gazzettino di oggi, 21 gennaio, ci sono degli articoli in proposito, sulla protesta.

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