venerdì 5 ottobre 2012

14 ottobre : marcia non competitiva "atôr pa le Tor"


era ora ! come ogni parco che si rispetti, una marcialonga ci sta bene !
14 ottobre, dal campo sportivo di Beivars

dettagli in questo link
ed in quest'altro link, volantino pdf
Per ulteriori informazioni: assoc. Movìnsi, tel. 333.5691103.

 

p.s. bell'articolo: peccato che sia uscito solo lunedi 22 !

Tregua coi cacciatori: in 700 alla riconquista del parco del Torre

Doppiette archiviate per la prima marcialonga “Atôr pe Tôr”. Gli organizzatori: avviata una nuova fruizione dell’area

Tutto è partito da un’idea che Anna Chiarandini, marciatrice con un passato agonistico pluriblasonato e attuale detentrice di alcuni record sportivi, da tempo nutriva. Sognava di usare lo sport per dare nuove vocazioni al parco. «I limiti di questa incantevole area verde non stanno solamente nella non sempre facile convivenza fra podisti, ciclisti, amanti della natura e soci della Riserva di caccia, che recentemente è sfociata in pericolosi incidenti – osserva la Chiarandini – ma anche nelle altre attività che si svolgono nel parco, benché vietate, come le gare di enduro e quelle con i cavalli.
Eppure il parco del Torre – continua – è il luogo ideale per fare sport, per ammirare le risorse floro-faunistiche, ma anche storiche». Così, per avvicinare questi obiettivi, sono partite le trattative con la Riserva di caccia. «Il direttore Silvano Buiatti si è dimostrato disponibile e si è preso l’impegno di non interferire con l’iniziativa – ammette la Chiarandini –, che vuole essere un primo passo alla riconquista del parco, tanto che abbiamo già inserito la manifestazione nel calendario Fiasp per il prossimo anno». Le adesioni sono andate ben oltre le aspettative, ben 700 spiega la Chiarandini, che con Marco Zoratti ha coordinato la manifestazione. Il parroco di Beivars, don Olivo, ha concesso il campo sportivo per le premiazioni, mentre il personale della farmacia ha organizzato un banchetto per la misurazione della glicemia e Protezione civile e alpini hanno offerto pastasciutta a tutti.
E mentre i marciatori del Torre hanno perlustrato gli argini attraversando i borghi di Godia e San Bernardo e visitando i luoghi storici del Mulino Coiutti, il Battiferro e le Fornaci, i bimbi si sono raccolti in gruppi animati dalle associazioni Arteventi e Keep Moving. Insomma, è stata una festa per tutti. Grazie al clima di collaborazione che si è instaurato con la Riserva di caccia, dopo l’episodio di una decina di giorni fa quando una fucilata ha sfiorato un gruppo di donne a passeggio nel parco, ora forse si può pensare a una nuova e più ragionata fruizione dell’area, fa capire l’organizzatrice.

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