sabato 20 ottobre 2012

convivenza con i cacciatori

sempre più persone si lamentano.
E' vero che una caccia selettiva ben fatta ha un senso anche per la salute delle specie.
E' vero che cacciatori seri sanno cosa fanno e non impallinano la gente.
Ma è anche vero che le armi intrinsecamente sono una fonte di rischio incidenti e che si sente bisogno di zone dove andare a aspasso la domenica con bambini ed animali da compagnia senza sentire spari vicino.
Al punto che si inventano nuove forme di protesta: oggi mi girano questo video.
L'esclamazione in fondo al video, io non la direi, ma il problema va risolto.

p.s. pubblicando sul blog, non mi immaginavo che si arrivasse alla foto di prima pagina del Messaggero!

MENESTRELLO AMBIENTALISTA NEL parco DEL TORRE

strillo in prima pagina(con foto):Un’idea semplice. Una rivolta pacifica. Una ribellione personale contro la caccia nel parco del Torre. Marco, 37enne udinese con la passione per la musica, porta spesso a passeggio la cagnetta Wilma nel prato e con il suo banjo suona per far scappare la selvaggina e fermare i cacciatori. A PAGINA 27

Suona agli uccelli per salvarli dai cacciatori

... fucilata a pochi metri da quattro amiche che passeggiavano. E’ nato un battibecco tra le donne e il cacciatore che non si sarebbe scusato


 

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