L'anno scorso, l'inverno era arrivato lentamente e sembrava che la natura si preparasse con calma per il riposo invernale, fino alle grandi pioggie di fine ottobre.
Giovedi scorso, di mattina, invece il freddo è arrivato di colpo rotolando un improvviso fronte di vento da nord.
Il Canin svetta impassibile nelle albe ghiacciate,
mentre ieri e oggi la prima brina ha sorpreso gli ultimi fiori e traccia di bianco i margini di foglie ancora verdi
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